Come si prendono i farmaci in gocce?
Come si prendono i farmaci in gocce?
Come si prendono i farmaci in gocce?
Preparare con largo anticipo la dose di farmaco da assumere estraendola dal contenitore o versando le gocce nel bicchiere dell’acqua, pronte per essere assunte al bisogno, sono pratiche frequenti ma non raccomandate perché possono interferire con la buona efficacia della terapia.
Quali sono i principali vantaggi della via di somministrazione sottocutanea?
Nella via sottocutanea, rispetto alla via intramuscolare, il volume iniettabile (al max 2 ml.) è nettamente inferiore, l’assorbimento molto più lento ed il dolore più intenso, dato che il tessuto cutaneo possiede molte più terminazioni nocicettive rispetto al muscolo.
Come somministrare un farmaco?
Somministrazione transcutanea. Talvolta il farmaco viene somministrato attraverso la cute con un ago (via sottocutanea, intramuscolare o endovenosa), un cerotto (via transdermica) o un impianto. Per quanto concerne la via sottocutanea, un ago viene inserito nel tessuto adiposo appena sotto la cute.
Quali farmaci si possono fare sottocute?
La via sottocutanea viene utilizzata per farmaci che richiedono somministrazioni in piccole quantità, come ad esempio insulina, anestetici o eparina a basso peso molecolare (Ebpm), che necessitano di una diffusione lenta ma continua nel tempo.
Come si identifica un farmaco?
Codice ATC (Anatomico, Terapeutico, Chimico). E’ un sistema di classificazione costituito da una sequenza di lettere e numeri che identifica i farmaci secondo criteri anatomici,terapeutici e clinici. Ad ogni principio attivo è associato un solo codice di sette cifre. Farmaci con stesso codice ATC sono equivalenti.
Come fare iniezione sottocutanea coscia?
Le iniezioni devono essere effettuate in zone ricche di tessuto sottocutaneo come la parete addominale (PANCIA), evitando la zona molto vicina all’ombelico. In alternativa si può eseguire la puntura nella parte alta del BRACCIO, nella parte alta della COSCIA, sopra il GLUTEO (vedi Figura 1).
Come somministrare farmaco endovena?
L’erogazione di sostanze per via endovenosa può avvenire principalmente in due modi: In bolo quando il liquido viene iniettato in un’unica dose direttamente in vena, ad esempio attraverso una siringa. Il farmaco può essere sia concentrato che disciolto in soluzione fisiologica.
Come fare un farmaco in vena?
L’iniezione endovenosa va praticata molto lentamente utilizzando siringhe da 5-10 ml e aghi lunghi 4-5 cm, con bisello corto. Una volta estratto l’ago, al termine della procedura, è bene esercitare per 3-4 minuti una pressione nel punto d’iniezione, per evitare che si formi un’ecchimosi.
Quanta morfina al giorno?
Non superare la dose di 10 mg in 24 ore. – per infusione continua, si raccomanda una dose iniziale di 2-4 mg in 24 ore. Se non si raggiunge una risposta soddisfacente, si possono somministrare dosi aggiuntive di 1-2 mg.
Come fare la puntura da soli?
Con un batuffolo di cotone imbevuto di disinfettante, pulisci la parte eseguendo dei piccoli movimenti rotatori. Quindi, distendi la pelle con due dita e infila l’ago con un movimento svelto e deciso, come se stessi lanciando una freccetta.